Prevenire i danni causati dalla durezza dell’acqua: più sicurezza e meno spese

Dopo aver analizzato i benefici dei sistemi di trattamento dell’acqua per abitazioni private (ne abbiamo parlato qui), vediamo ora come possiamo intervenire con i sistemi di trattamento dell’acqua nei condomini.

Per garantire l’efficienza energetica degli impianti termici si possono effettuare interventi poco invasivi come la filtrazione, il condizionamento chimico e l’addolcimento.

La scelta del corretto trattamento dell’acqua dettato dalle leggi è funzione della potenzialità dell’impianto termico, della destinazione d’uso dell’impianto (impianto destinato alla produzione di sola acqua sanitaria, solo riscaldamento o tutti e due insieme) e della durezza dell’acqua (il calcare).

La nuova norma UNI 8065:2019, sviluppata per evitare sprechi energetici e garantire la migliore funzionalità degli impianti nel tempo, approfondisce in modo specifico anche i sistemi di acqua calda sanitaria, con l’obiettivo di:

  • Evitare i fenomeni incrostanti;
  • Ridurre gli effetti corrosivi;
  • Evitare la proliferazione batterica (Legionella Pneumophila e biofilm).

Ferma restando l’applicazione della norma tecnica UNI 8065, è sempre obbligatorio un trattamento di condizionamento chimico.

Oltre all’installazione di nuovi impianti di trattamento acqua, nell’ottica della conduzione e manutenzione degli impianti termici esistenti prevediamo attività di controllo e monitoraggio dell’impianto di trattamento acqua volto a garantire il regolare funzionamento degli impianti, secondo le specifiche normative vigenti, compresi gli interventi su chiamata e in urgenza relativi a fatti funzionali.

Le attività richieste prevedono la gestione dell’impianto di trattamento acqua al fine di garantire il corretto funzionamento degli stessi e il rispetto della normative vigenti in materia in particolare D.P.R 59/2009 e D.P.R. 74/2013.

Ad esempio, le operazioni eseguite sono:

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Controllo funzionamento addolcitore

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Controllo PH impianto

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Controllo disconnettore idraulico

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Controllo trattamento antilegionella

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Pulizia filtro disabbiatore

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Controllo e reintegro prodotti Cillichemie

 
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Controllo durezza acqua in uscita

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Reintegro serbatoio sale

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Controlli di laboratorio acqua calda sanitaria e ricircolo (ev.legionella)

Riferimenti normativi 

Per impianti di potenza termica del focolare maggiore di 100 kW e in presenza di acqua di alimentazione con durezza totale maggiore di 15° francesi, è obbligatorio un trattamento di addolcimento dell’acqua di impianto.

Il Responsabile dell’impianto (es. utente finale) deve prevedere il mantenimento dei requisiti di efficienza energetica del proprio impianto termico. Anche il trattamento dell’acqua rientra in tali obblighi.

D.P.R. 16-4-2013 n. 74 art. 6. L’esercizio, la conduzione, il controllo, la manutenzione dell’impianto termico e il rispetto delle disposizioni di legge in materia di efficienza energetica e quindi anche i sistemi di trattamento acqua, sono affidati al responsabile dell’impianto (es. proprietario dell’edificio, amministratore di condominio e/o terzo responsabile, direttore sanitario struttura sanitaria, etc).

DELL’ART. 15 DLgs 192/05 5. Il proprietario o il conduttore dell’unità immobiliare, l’amministratore del condominio, o l’eventuale terzo che se ne è assunta la responsabilità, che non ottempera a quanto stabilito dell’articolo 7, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3000 euro.

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